Scleroterapia

Le teleangectasie, sono dilatazioni di piccoli vasi ematici del calibro di 0,1 a-1 mm. Si presentano come arborescenze superficiali e sinuose, dal colorito rosso-bluastro, principalmente nelle gambe. Sono tra gli inestetismi più diffusi e comuni.

Anche se in molti casi si tratta più di un problema estetico, in realtà, le teleangectasie, sono spesso la spia di una insufficienza venosa latente, iniziale o addirittura francamente manifesta anche se essa non ne è l’unica causa. Tra le concause più frequenti si annoverano: la gravidanza, la terapia con estro-progestinici, la postura, attività prolungate in piedi, fumo, alcol, obesità, sovrappeso e utilizzo di indumenti attillati. Non bisogna sottovalutare la comparsa delle teleangectasie, anzi è assolutamente opportuno sottoporsi alla visita medica e ad un eventuale esame Ecocolordoppler venoso degli arti inferiori per inquadrare il problema e scegliere il percorso terapeutico ottimale. 

La scleroterapia, o ablazione chimica, è una tecnica che consiste nell’iniezione all’interno di un vaso di sostanze in grado di occluderlo.

La soluzione sclerosante causa istantaneamente una reazione infiammatoria locale (flebite chimica) che provocherà la chiusura ed il successivo riassorbimento del tratto varicoso. Il risultato estetico non è immediato in quanto il completamento del processo richiede qualche settimana.

Attualmente la scleroterapia è ancora considerata il “gold standard” nel trattamento delle teleangectasie.

Come avviene il trattamento

Dopo aver identificato le aree da trattare il medico disinfetta accuratamente la parte e inietta la soluzione sclerosante, con aghi sottili (30G), all’interno della teleangectasia provocando la chiusura del vaso sanguigno.

 

Vantaggi del trattamento

  • Riduzione delle teleangectasie visibili
  • Minivasivo
  • Indolore
  • Sicuro
  • Immediato ritorno al sociale

 

Indicazioni al trattamento

  • Teleangectasie 


Come comportarsi dopo il trattamento 

Al termine della seduta di scleroterapia il paziente dovrà indossare la calza elastica prescritta dal medico e potrà tornare immediatamente alle sue attività. La calza va portata per almeno 3 giorni dopo il trattamento.

Dopo il trattamento si potrebbero formare ecchimosi la cui guarigione verrà accelerata dalla crema prescritta dal medico.  

Evitare l’esposizione a calore intenso, saune, bagni turchi, e l’attività fisica intensa nell’immediato post trattamento per non vanificare l’efficacia della terapia.

 Per almeno due settimane evitare l’esposizione solare per non incorrere in aree iperpigmentate. In alcuni casi potrebbero verificarsi teleangectasie secondarie (matting) che regrediscono spontaneamente o con terapia mirata.

 

Controindicazioni

  • Allergia
  • Gravidanza
  • Recente episodio di tromboflebite superficiale o trombosi venosa profonda
  • Neoplasie in corso
  • Diabete mellito scompensato
  • Allettamento prolungato


Quando eseguire il trattamento

Autunno, inverno

Durata del trattamento: 30 minuti

Dolore: leggero fastidio

Tempo di recupero: immediato

Anestesia: non necessaria

N° sedute necessarie: il numero di sedute dipende dall’entità dell’inestetismo. Le sedute vanno ripetute ogni 2-4 settimane. Essendo le teleangectasie la manifestazione di una insufficienza vascolare cronica il trattamento non è definitivo

Studi scientifici

 

A.-A. Ramelet. Flebologia estetica. Teleangiectasie: possibilità terapeutiche. EMC - Cosmetologia Medica e Medicina degli Inestetismi Cutanei 2019;16(1):1-6 [Article 50-470-C-10].

Weiss MA, Hsu JT, Neuhaus I, Sadick NS, Duffy DM. Consensus for sclerotherapy. Dermatol Surg. 2014 Dec; 40(12):1309-18. doi: 10.1097/DSS.0000000000000225.