FEBBRAIO 2021

FEBBRAIO: OBIETTIVO OCCHI

Occhiaie scure - dark circle
Borse perioculari da edema
Borse perioculari da accumulo di grasso
Rughe perioculari - zampe di gallina
Lassità cutanea delle palpebre

" La bellezza di una donna si deve percepire dai suoi occhi, perché quella è la porta del suo cuore".

Audrey Hepburn

 

L’uso costante della mascherina, nell’ultimo anno, ha evidenziato ancora di più l’importanza degli occhi che sono la parte del viso più valorizzata e su cui si sono puntati i riflettori. Per togliere la stanchezza dallo sguardo accumulata con ore di lavoro al pc e sui device elettronici esistono terapie mirate per trattare l’area perioculare in base all’inestetismo su cui si vuole intervenire indipendentemente dall’età.

Occhiaie scure - Dark Circle

Si formano perché la cute della regione palpebrale inferiore è estremamente sottile e il circolo vascolare sottostante si rende visibile. Peggiorano in caso di eccessivo stress o stanchezza e conferiscono un aspetto triste e stanco al volto. Si trattano con sedute di intradermoterapia a base di prodotti illuminanti, schiarenti e di carbossiterapia per ridurre la congestione vascolare.

Borse perioculari da edema

Sono dovute al malfunzionamento del microcircolo linfatico. Occorre favorire la circolazione cutanea e si interviene con un trattamento combinato di carbossiterapia per riattivare la circolazione sanguigna e intradermoterapia per favorire il drenaggio linfatico.

Borse perioculari da grasso

Quando la cute perioculare perde tono, inizia ad ospitare il grasso normalmente presente nella zona circostante all’occhio. Non è necessario l’intervento chirurgico di blefaroplastica ma bastano due sedute di intralipoterapia a base di acido ialuronico e Peptidi Biomimetici ad azione lipolitica.

Rughe perioculari 

Le “zampe di gallina” sono rughe di espressione che si evidenziano quando sorridiamo o strizziamo gli occhi. Se non si esegue un’adeguata prevenzione possono diventare sempre più profonde. Il trattamento gold standard è la tossina botulinica che permette di inibire l’attività del muscolo orbicolare garantendo un risultato naturale conservando la propria mimica.

Lassità cutanea delle palpebre

La cute della palpebra superiore molto sottile, elastica ed estensibile tende a perdere tono conferendo allo sguardo un aspetto triste e stanco. Non è necessario incidere né asportare la cute in eccesso o intervenire sul muscolo orbicolare. La blefaroplastica non chirurgica  attraverso l’epidermiolisicon E.A.S.T. HP produce un miglioramento  progressivo della lassità senza modificare le caratteristiche peculiari dello sguardo.