EMSELLA - incontinenza urinaria 

 

Un “trono” su cui sedersi per tornare ad essere finalmente Regina 

 

L’incontinenza urinaria è una disfunzione che, purtroppo, si fa facendo sempre più strada, specialmente nelle donne vuoi per l’aumento dell’età media della popolazione, vuoi per stili di vita non sempre attenti alle esigenze del nostro corpo. 


La National Association For Continence - NAFC, l’ente statunitense specializzato in questa materia, stima che circa il 3 % della popolazione mondiale ne sia affetto e che sia in crescita di circa il 27 % anno. Tant’è vero che, negli ultimi tempi, si assiste ad un proliferare, spesso fastidioso, di pubblicità che ne parlano e offrono rimedi mirabolanti, consistenti in assorbenti più o meno sottili. In realtà, l’unica cosa che questi prodotti fanno è raccogliere l’urina emessa e coprire l’odore che ne deriva. E, un po', come se la donna indossasse una cassettina per gatti nella quale si mette la lettiera profumata, ma di dimensioni molto più ridotte.

Negli spot pubblicitari si vede una donna sorridente (l’uomo chi sa perché non figura mai, pur non essendo certo immune da questo problema) e contenta di sentirsi sicura.

Ma sicura da che? In realtà togliere l’imbarazzo momentaneo che deriva da una perdita più o meno consistente di urina è solo un aspetto, la disfunzione resta, eccome, in tutta la sua dimensione, e anzi con il passare del tempo si aggrava, determinando una sofferenza psicologica marcata e depressione, oltre ad un costo notevole in quanto si stima che ogni donna spenda circa 1000 euro l’anno in assorbenti.

Esaminiamone, quindi, gli aspetti medici. Cosa è che la causa? E’ una complessa varietà di cambiamenti che si verifica a livello del pavimento pelvico, la zona del corpo che si trova tra lo sfintere anale e i genitali, che determina una perdita del controllo neuromuscolare e/o debolezza dei muscoli che si trovano su questo “pavimento”. 

La medicina distingue tra incontinenza da stress, associata a impulsi che aumentano la pressione intraddominale (quali: tosse, starnuti, risate), incontinenza da urgenza, che si ha quando si avverte un urgentissimo bisogno di urinare, seguito da perdite più o meno consistenti di urina, e incontinenza mista, che si manifesta con entrambi i sintomi delle altre due.

Quando le persone patiscono questo problema si ha perdita di sicurezza, nel 54 % dei casi, e di intimità, nel 45 % dei casi, secondo quanto segnalato dalla già ricordata NAFC. 


Nonostante ciò il 50 % delle donne, a causa dell’imbarazzo, evita di parlarne al proprio medico e affronta questo problema ricorrendo agli assorbenti che, come già si è detto, coprono solo il problema e non lo risolvono.

In passato le cure consistevano in esercizi ginnici mirati a aumentare la contrazione dello sfintere urinario. Tuttavia questi esercizi incontrano un limite fisiologico rappresentato dalla massima contrazione volontaria che i muscoli, anche quelli pelvici, possono raggiungere e che può essere sostenuta solo per pochi secondi. Questa limitazione fisiologica comporta la necessità di ripetere continuamente gli esercizi e  risultati che, quasi mai, sono decisivi.

Oggi, però, il medico ha a disposizione un trattamento che permette di affrontare il problema nella sua sede, cioè nei muscoli perineali, attraverso un sistema non invasivo che riesce ad ottenere migliaia di contrazioni muscolari sovra massimali, cioè oltre la massima contrazione volontaria di cui si è detto. Questa eccitazione muscolare, piacevole, ottenuta tramite una stimolazione profonda dei muscoli del “pavimento” pelvico ha l’effetto di rafforzare significativamente i muscoli di questa zona e di ripristinare il controllo neuro muscolare dello sfintere urinario.  

Come ci si riesce? Con uno specifico macchinario, denominato BTL EMSELLA TM che sfrutta una avanzata tecnologia con campo elettromagnetico focalizzato ad alta intensità. Detto così sembra un macchinario imponente, di quelli che mettono timore ed ansia. In realtà si tratta di una poltrona sulla quale si sta comodamente seduti, da vestiti, che trasmette in tutta sicurezza al “pavimento” pelvico le onde elettro magnetiche prodotte. Insomma, per la donna è una sorta di trono su cui sedersi e sentirsi, finalmente, di nuovo una Regina.

Il trattamento prevede 6/10 sedute della durata tra venti e trenta minuti, a seconda della natura della disfunzione e della sua gravità.

Gli studi clinici, fin qui condotti, dimostrano che più del 95 % dei pazienti trattati ha migliorato la qualità della vita e che il 67 % dei pazienti ha completamente eliminato o ridotto drasticamente l’uso degli assorbenti e che questi risultati si mantengono nel tempo. 

Vantaggi del trattamento:

  • miglioramento della qualità della vita
  • il trattamento si esegue vestiti
  • non invasivo
  • privo di downtiming

Indicazioni:

  • incontinenza urinaria da stress
  • incontinenza urinaria da urgenza
  • incontinenza urinaria post partum
  • incontinenza urinaria post menopausale
  • incontinenza urinaria post intervento chirurgico di prostatectomia
  • incontinenza fecale 
  • incontinenza urinaria/fecale dopo interventi chirurgici demolitivi del pavimento pelvico
  • prolasso uterino, cistocele, rettocele di secondo grado
  • impotenza sessuale maschile
  • eiaculazione precoce
  • vulvodinia
  • dispaneuria
  • frigidità


Controindicazioni al trattamento
 

  • Gravidanza
  • Pacemaker
  • Impianti elettrici
  • Insufficienza polmonare, disturbi cardiaci
  • Protesi metalliche
  • Pompe di farmaci
  • tumori maligni

Durata del trattamento: 20 - 30 minuti

Dolore: nessuno

Tempo di recupero: immediato

Anestesia: non necessaria

N° sedute necessarie: 6-8 sedute, due sedute a settimana. 

Studi Clinici


Julene B Samuels, Andrea Pezzella, Joseph Berenholz, Red Alinsod; Safety and Efficacy of a Non-Invasive High-Intensity Focused Electromagnetic Field (HIFEM) Device for Treatment of Urinary Incontinence and Enhancement of Quality of Life; Lasers Surg Med 2019 Nov;51(9):760-766. doi: 10.1002/lsm.23106.Epub 2019 Jun 7.

Elena Silantyeva, Dragana Zarkovic, Evgeniia Astafeva, Ramina Soldatskaia, Mekan Orazov, Marina Belkovskaya, Mark Kurtser; A Comparative Study on the Effects of High-Intensity Focused Electromagnetic Technology and Electrostimulation for the Treatment of Pelvic Floor Muscles and Urinary Incontinence in Parous Women: Analysis of Posttreatment Data; Female Pelvic Med Reconstr Surg 2021 Apr 1;27(4):269-273. doi:10.1097/SPV.0000000000000807.


Hlavinka TC, Turčan P, Bader A; The Use of HIFEM Technology in the Treatment of Pelvic Floor Muscles as a Cause of Female Sexual Dysfunction: A Multi-Center Pilot Study;  J Women's Health Care 2019, 8:1  DOI: 10.4172/2167-0420.1000455